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Una testimonianza diretta di un anno passato al volante di una automobile elettrica
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Ho letto questo post su linkedIn poche settimana fa e mi pare un esempio concreto da portare a maggiore visibilità .Â
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"Ho un'auto elettrica e non la volevo - Giorno 365 - Un anno ed un'estate a pile.
Oltre 25.000km elettrici percorsi in un anno.
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Cos'è cambiato in questi 365 giorni? Molto poco:
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Le colonnine nella mia zona sono sempre poche, Prato in particolare è pessima (ma Tesla ha piazzato un numero enorme di Supercharger al centro commerciale I Gigli), la giungla di app e offerte è sempre la stessa, i prezzi dell'energia si sono alzati, poi abbassati, poi alzati di nuovo e così via, in modo piuttosto isterico. Gli abbonamenti flat non esistono quasi più e dove rimangono non hanno grande appeal.
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Sono stato in ferie full electric ad agosto, dalla Toscana al Trentino all'Abruzzo con puntate anche in zone poco "civilizzate" ad altitudini elevate.
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Quasi 4.000km tra autostrada ed alta montagna e come sempre voglio riportare dati oggettivi:
- No. Non ho viaggiato in autostrada a 110km\h fissi.
- No. Non ho mai rischiato di rimanere a piedi.
- Si. Ho dovuto attendere 20 minuti ad un Suv Tesla perchè iX1 ha lo sportello di ricarica a destra, Tesla a sinistra e il cavo non arrivava.
- Si. Ho trovato "coda" una volta alle colonnine pubbliche, il 12 agosto alle 13.00 circa all'area di servizio Giove Ovest direzione sud.
- Si. I tragitti autostradali hanno richiesto più o meno lo stesso tempo, caricando in Autogrill nelle soste che avrei comunque fatto.
- Si. E' capitato un paio di volte di anticipare una partenza di gruppo con amici di venti minuti per caricare l'auto durante i quali ho fatto colazione.
- Si. L'hotel in Trentino aveva due punti ricarica privati ad un prezzo folle (1€/kWh) usati soprattutto dagli stranieri.
- Si. A 50 metri di distanza due colonnine a meno della metà al kWh rispetto all'hotel.
- No. Mai cambiato programmi o itinerari in funzione dell'ansia da ricarica.
-  Si. In un paesino dell'entroterra abruzzese c'è un punto di ricarica gratuito offerto da una nota boutique.
- Si. Nello stesso paesino hanno montato una HPC. Tra Fiesta dell'87 e furgoni euro 18 anche la BMW iX1 si è sentita a casa.
- Si. Ci sono colonnine a cui si accede solo con carta di credito. Facile ed economico.
- Si. Molto spesso i proprietari di auto termiche parcheggiano negli stalli di ricarica. Urge soluzione (..ed educazione. E rispetto. Ok, sto sognando.): dissuasori mobili con sblocco via app\card\carta di credito.
- No. La mia auto non ha preso fuoco. Ma ho trovato ad agosto tre termiche in fiamme (in tempi diversi) sulle corsia d'emergenza. Nessuno dei due casi fa statistica.
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Parliamo di denaro:
- Il piccolo charger che ho attaccato ad una shuko in garage mi garantisce il 12% di batteria caricando ad un solo kW dalle 00.01 alle 8 del mattino. 8kWh per 64km di autonomia con 28km giornalieri di tragitto casa-lavoro.
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Con 1 kWh percorro 7km, quindi 2 kWh per 14km. 1 kWh mi costa (bolletta di settembre) 0,29€.
Percorro quindi 14km con 0,58€.
La mia precedente auto diesel percorreva 18km con 1 litro di gasolio.
18km con 1,70€ circa.
In proporzione percorro gli stessi 18km con 0,72€ di energia.